Diversamente da quanto previsto per il settore pubblico, non esiste, nel settore privato, un diritto del dipendente alla trasformazione del rapporto da full-time a part-time.

L'art. 5, c. 3, del Dlgs. 61/2000 prevede, tuttavia, che, in caso di nuove assunzioni con contratto a tempo parziale il datore di lavoro è tenuto:

• a darne tempestiva informazione al personale già dipendente con rapporto a tempo pieno;
• a prendere in considerazione le eventuali domande di trasformazione da full-time a part-time;
• a motivare adeguatamente l'eventuale rifiuto di trasformazione.

E' previsto, inoltre, un diritto di precedenza dei lavoratori con contratto a tempo parziale (ed in via prioritaria di quelli che, già dipendenti, avevano trasformato il rapporto di lavoro da full-time in part-time) in caso di assunzione di nuovo personale a tempo pieno ed un diritto del lavoratore al risarcimento del danno in caso di violazione da parte del datore di lavoro di tale diritto di precedenza.